Leoncillo Leonardi (1915 - 1968)

Leoncillo Leonardi: valutazione, prezzo di mercato, valore e acquisto sculture.

Valutazione gratuita ed immediata delle opere d'arte di Leoncillo

Vuoi ricevere una stima gratuita e senza impegno, in massimo 24 ore, delle opere di Leoncillo ? Inviaci delle foto nitide dell'opera, della firma e le dimensioni.
Scopri come ottenere una valutazione



Acquistiamo e vendiamo opere di Leoncillo Leonardi (1915 - 1968)

Siamo interessati all' acquisto di opere di Leoncillo Leonardi da privati.
Inviaci delle foto nitide dell'opera, della firma e le dimensioni.
Tutte le trattative sono riservate e garantiamo la massima privacy.
Scopri come vendere la tua opera

Inviaci delle foto nitide dell'opera, della firma e le dimensioni.
La quotazione sarà effettuata da un esperto, entro massimo 24 ore.

CONTATTACI SUBITO

Di seguito il MODULO DI CONTATTO





Le foto devono essere in formato png o jpeg.

Biografia breve di Leoncillo

Leoncillo Leonardi (1915 - 1968) è stato uno scultore del XX secolo. Appresi iprimi rudimenti del mestiere dallo scultore Umberto Diano, artista assai noto in quel periodo, il giovane Leoncillo si iscrive nel 1932 all'Istituto d'Arte di Perugia, dove coltiva lo studio per i suoi ideali maestri, Donatello e Jacopo dela Quercia. Trasferitosi a Roma, per seguire i corsi del professor Zaneli all'Accademia di Belle Arti, si avvicina all'ambiente artistico della Galleria della Cometa, frequentato da artisti come Capogrossi, Fazzini, Cagli. Il suo mezzo espressivo preferito è in questo periodo la ceramica, arricchita da una notevole tecnica di smalti. Nel 1940 Leoncillo espone per la prima volta le proprie opere, alla Triennale di Milano, ma la guerra lo porta a Roma, dove partecipa ad una collettiva presso la Galleria dello Zodiaco, e ad un'altra mostra di gruppo presso la Galleria di Roma. L'arrivo in Italia dell'ondata neocubista vede l'artista avvicinarsi a queste nuove istanze pur senza rinunciare al proprio gusto formale. Nel 1947 è presente alla mostra del Fronte Nuovo delle Arti, alla Galleria della Spiga di Milano, mentre dall'anno successivo partecipa costantemente alle Biennali veneziane e alle Quadriennali romane. Nel 1949 presso la Galleria del Fiore di Firenze si tiene la prima personale di Leoncillo; Roberto Longhi presenta l'artista come "1'unico fatto aperto della scoltura italiana'" La profonda crisi politico-ideologica che lo coinvolge nel 1956, dopo i fatti di Ungheria, lo porta a dimettersi dal Partito Comunista e, parallelamente, ad abbandonare il post-cubismo. Le sue opere del 1957, esposte a Roma, mostrano un ritorno alle esperienze iniziali di modellato. La Biennale veneziana del 1960 gli dedica una sala personale. Stessa cosa avviene nel 1968 e in questa occasione viene assegnato all'artista il Gran Premio per la scultura. Antologiche dell'opera di Leoncillo si sono tenute a Spoleto (1969), a Roma (1979- 1990) e Verona (1985).

FONTE: Scultura italiana del primo Novecento

Leoncillo Leonardi Quotazioni

Contattaci per scoprire il valore della tua opera d'arte.

Artisti moderni e contemporanei di nostro maggior interesse: